Il successo di Nova I: Il nuovo progetto di venture capital di Canova SGR attrae sempre più investitori

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Giovanni Campodall'Orto

L’interesse verso Nova I, il primo fondo di Venture Capital di Canova SGR, continua a crescere costantemente. Recentemente, il soft commitment ha registrato un ulteriore incremento confermando il trend positivo di adesione da parte degli investitori.

Questo risultato è particolarmente significativo in un contesto favorevole, dove i gestori del risparmio stanno sempre più orientando le proprie strategie verso asset illiquidi. Sono diversi i vantaggi fiscali offerti, come ad esempio le detrazioni pari al 30% dell’investimento.

Emerge quindi una tendenza consolidata, già evidente nel 2022 secondo un report di Mercer ¹ , il quale ha rivelato diversi elementi chiave che evidenziano l’attrattiva degli asset illiquidi per i Wealth Manager. Il 73% di essi ha dichiarato di aver investito, di investire o di pianificare investimenti in tali asset, mentre l’86% ha indicato i private market e altre asset class illiquide come destinazioni preferite per ottenere rendimenti superiori rispetto agli investimenti tradizionali.

In sintesi, gli asset illiquidi rappresentano un’opportunità significativa per diversificare i portafogli di investimento, confermando una tendenza di mercato in costante crescita.

Nova I si distingue non solo per le dinamiche del mercato che sfrutta, ma anche per il solido know-how del suo team investimenti. L’iniziativa è promossa da Alessandro Bruscagin, fondatore di Canova SGR e rinomato imprenditore trevigiano. Bruscagin vanta oltre vent’anni di esperienza nel settore creditizio, finanziario e nella gestione di fondi e portafogli, conferendo a Nova I una leadership esperta e autorevole.

Inoltre, il team investimenti di Nova I vanta una combinazione unica di competenze e successi. Tra i membri del team figura un founder che ha guidato con successo una significativa Exit a livello internazionale, portando valore agli investitori e dimostrando una profonda comprensione del processo di creazione e valorizzazione di aziende innovative.

In aggiunta, Nova I può contare su un Venture Capitalist con un notevole track record nella gestione di un portafoglio di oltre 15 startup. Questa esperienza tangibile nell’identificare e supportare le imprese ad alto potenziale aggiunge valore alla strategia di investimento del fondo, fornendo una prospettiva unica e preziosa nel selezionare le opportunità più promettenti nel panorama del Venture Capital.

Il mix di competenze, esperienze e successi del team investimenti di Nova I ne fa un partner affidabile e competente per gli investitori che cercano opportunità di investimento nel mercato del Venture Capital.

Nova I si impegna a investire principalmente in startup innovative, concentrandosi principalmente sulle opportunità presenti nel mercato italiano. Il fondo mira a supportare aziende in fase di crescita attraverso round di finanziamento early stage. Questa strategia consente a Nova I di cogliere il potenziale delle imprese emergenti e di contribuire attivamente alla loro crescita e al loro successo.

A differenza della maggior parte dei fondi di venture capital che si focalizzano sulle fasi iniziali o avanzate del ciclo di vita di una startup, Nova I adotta un approccio unico investendo in società che abbiano già identificato il proprio mercato di riferimento, con un prodotto in fase di test e/o già testato, e che abbiano già iniziato a generare un fatturato. Questa fase è caratterizzata da una ridotta componente di rischio rispetto agli investimenti pre-seed, pur offrendo un’attraente redditività.

Il management team della SGR ha condotto approfondite analisi che hanno evidenziato le opportunità e le sfide specifiche di questo segmento di mercato. Le startup nella fase individuata, nella maggior parte dei casi, necessitano di riorganizzazione e consolidamento per gestire la rapida crescita che stanno affrontando. Inoltre, esse richiedono una maggiore attenzione da parte dei fondi di venture capital domestici, in preparazione a futuri dialoghi con fondi internazionali.

È stato osservato che queste aziende hanno bisogno di capitali per sostenere la loro crescita e sviluppo sia sul mercato italiano che all’estero, al fine di espandere la propria base clienti e incrementare i ricavi.

Con un focus mirato su questo segmento di mercato, Nova I è in grado di offrire un valore aggiunto alle startup in fase di crescita, supportandole nel consolidamento della loro posizione di mercato e nell’espansione delle loro attività.

La politica di investimento di Nova I è caratterizzata da un approccio multisettoriale, consentendo al fondo di esplorare opportunità in una vasta gamma di settori industriali, commerciali e tecnologici. Questa diversificazione mirata permette al fondo di mitigare i rischi e di cogliere le migliori opportunità di investimento disponibili sul mercato.

Attualmente, il fondo Nova I si trova nella fase di raccolta delle sottoscrizioni. Il primo closing è fissato al raggiungimento della raccolta di sottoscrizioni per un totale di €30 milioni. Una volta completato il primo closing, Nova I avvierà il periodo di investimento, che si protrarrà per un periodo di 5 anni, con la possibilità di prorogare fino a un massimo di ulteriori 12 mesi. La durata massima del fondo è stabilita in 10 anni a partire dalla data del primo closing. Canova SGR ha la facoltà, previo consenso, di prorogare la durata del fondo fino a due volte, per periodi non superiori a un anno ciascuno. Questa opzione può essere esercitata nel caso in cui il completo smobilizzo degli investimenti non sia avvenuto entro la scadenza originaria, o qualora la proroga sia ritenuta opportuna nell’interesse degli investitori, tenendo conto delle condizioni di mercato.

1 https://www.milanofinanza.it/news/i-wealth-manager-preferiscono-gli-asset-illiquidi-cosa-dice-il-report-di-mercer-202210031549065045

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