Creazione di trust: focus sul Lussemburgo

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Erika Le Rose

Un trust è un accordo legale che permette a una persona di trasferire la proprietà dei propri beni ad un trustee, che a sua volta gestisce quei beni per conto dei beneficiari. I trust sono uno strumento popolare per la pianificazione patrimoniale che può aiutare gli individui a garantire che i propri beni vengano distribuiti secondo i propri desideri, a provvidenziale per la cura dei propri cari e a minimizzare le tasse sul patrimonio. Ci sono molti tipi diversi di trust, ognuno con uno scopo specifico. Un tipo comune di trust è il trust revocabile vivente, che permette al concedente di mantenere il controllo dei beni durante la sua vita e di designare beneficiari per ricevere quei beni dopo la sua morte. Questo tipo di trust può aiutare ad evitare l’intestazione ereditaria, che può essere lunga e costosa.

I trust irrevocabili, d’altro canto, non possono essere modificati o revocati una volta stabiliti. Sono spesso utilizzati per proteggere i beni dai creditori, ridurre le tasse sul patrimonio o provvedere ad un caro con bisogni speciali. I trust per bisogni speciali sono un altro tipo di trust che permette alle persone di provvedere per un caro con disabilità senza mettere a

rischio la sua eleggibilità per benefici governativi. Questi trust possono essere utilizzati per integrare il reddito del beneficiario e garantire la sua assistenza e supporto in modo da assicurare la sua qualità di vita.

I trust possono anche essere utilizzati per proteggere i beni da beneficiari spendaccioni, provvedere per minori, o garantire che i beni siano distribuiti secondo condizioni o linee temporali specifiche. Possono essere uno strumento prezioso per gli individui che vogliono garantire che i loro beni siano gestiti e distribuiti in modo che rifletta i loro valori e prioritá. Tra i vantaggi di stabilire un trust, possiamo trovare:

  • Responsabilità limitata è possibile se viene nominato un trustee societario.
  • L’Istituzione garantisce una maggiore privacy rispetto ad una società.
  • Può esserci flessibilità nelle distribuzioni tra i beneficiari.
  • Il reddito del trust è generalmente tassato come reddito di una persona fisica.

La creazione di un trust comprende la stesura di un documento legale che specifica i termini del trust, inclusi l’identitá del trustee, dei beneficiari e dei beni che saranno detenuti in trust. È importante lavorare con un avvocato specializzato in pianificazione patrimoniale quando si istituisce un trust per garantire che sia correttamente strutturato per raggiungere i propri obiettivi e che sia conforme alle leggi statali.

Gli accordi di trust in cui il trustee – indipendentemente dalla loro nazionalitá o dalla sede della loro autorità di vigilanza – è:

  • un istituto di credito: un’istituzione il cui scopo consiste nel ricevere depositi e altre forme di finanziamento rimborsabili dal pubblico, e offrire prestiti per conto proprio; oppure
  • una società di investimento, come un gestore patrimoniale, un agente di commissioni, ecc.; oppure
  • un fondo di investimento a capitale fisso o variabile (société d’investissement à capital variable ou fixe); oppure
  • una società di cartolarizzazione; oppure
  • un agente fiduciario in una transazione di cartolarizzazione; oppure
  • una societá di gestione di fondi di investimento comuni o di cartolarizzazione; oppure
  • un fondo pensione, come una societá pensionistica a capitale variabile; oppure
  • una compagnia di assicurazioni o di riassicurazioni; oppure
  • una società nazionale o internazionale operante nel settore finanziario.

Un accordo di trust può prevedere uno o più conferenti di trust. Allo stesso modo, uno o più conferenti possono nominare diversi trustee.

Trust del Lussemburgo

Creazione del trust

Creare un trust in Lussemburgo non solo ti libera dalla necessità di gestire la documentazione aggiuntiva e dagli sguardi disapprovati associati ai tradizionali paradisi fiscali offshore. L’amministrazione fiscale stabile del Lussemburgo, la sua importanza globale e la percezione del paese offrono molti vantaggi. La creazione di un trust in Lussemburgo richiede un contratto (un accordo di trust). Come tale, un trust non può essere formato tramite un contratto unilaterale. Affinché l’accordo sia considerato valido, devono essere soddisfatte 4 condizioni:

  • il consenso delle parti contraenti deve essere libero e informato: devono sapere a cosa si stanno impegnando. Il consenso delle parti non deve essere invalidato da errore, frode (inganno o manovre fraudolente) o violenza (costrizione fisica o morale);
  • le parti contraenti devono avere la capacità di contrattare: devono avere la capacità legale di contrattare; come tale, questa condizione esclude gli adulti legalmente incompetenti e i minori dipendenti;
  • il contenuto dell’accordo deve essere:
  • legale: solo gli scopi accettati nel normale traffico giuridico sono considerati scopi legali; e
  • certo: lo scopo dell’accordo deve essere accuratamente determinato o determinabile in base agli elementi contenuti nell’accordo;
  • la causa dell’accordo deve essere legale: il motivo alla base del desiderio delle parti di contrattare deve essere conforme alla legge.

 

Separazione dei beni

I beni fiduciari devono essere distinti dai beni personali del trustee e da qualsiasi altro bene fiduciario. I beni fiduciari:

  • possono essere sequestrati solo dai creditori i cui diritti derivano dai beni;
  • non sono considerati parte dei beni personali del trustee se il trustee è in liquidazione o fallimento, o in qualsiasi altra situazione che coinvolge i loro creditori personali.

Il trustee deve rendere conto dei beni fiduciari separatamente dai loro beni personali e da altri beni fiduciari. Ciascun bene fiduciario deve essere registrato separatamente nei libri del trustee sotto un conto chiaramente identificato come conto fiduciario. Questo conto deve includere un riferimento all’accordo di trust rilevante.

Obblighi fiduciari

Gli obblighi fiduciari sono i diritti e doveri del trustee, del trustor e, ove applicabile, del beneficiario. Determinano i doveri del trustee, cioè come possono utilizzare i beni del trust.

Rapporto tra il trustor e il trustee

Le regole del mandato – escludendo le regole dell’agenzia – regolano il rapporto tra il trustor e il trustee. Come tale, in linea di principio, il trustor ha il diritto di dare istruzioni al trustee. Tuttavia, gli interessi delle parti o di un beneficiario possono imporre al trustor di rinunciare a questo diritto. Inoltre, né il trustor né terzi – anche se sono a conoscenza dell’esistenza dell’accordo di trust – possono invocare l’accordo per creare un legame diretto tra loro. Salvo diversa disposizione, né il trustor né il trustee possono unilateralmente risolvere un accordo di trust a termine fisso. Il trustor, il trustee o un beneficiario terzo previsto nell’accordo di trust possono avviare azioni legali, per gravi motivi, per cercare: –    la sostituzione temporanea o permanente del trustee; o –      La risoluzione anticipata del contratto di trust.

Le ragioni ritenute gravi includono, soprattutto:

  • il mescolamento degli asset di trust e degli asset personali;
  • dissipazione degli asset;
  • condotta altamente discutibile da parte del fiduciario, in violazione della legislazione finanziaria, ecc.

Fiduce istituite a fini di garanzia

Un contratto di trust può essere istituito per servire come garanzia per debiti esistenti o futuri. Le parti possono concordare che il pool di asset fiduciari possa cambiare in base agli impegni garantiti o ad altri fattori a loro scelta. Inoltre, qualsiasi disposizione del contratto di trust sarà considerata nulla e priva di valore se il suo scopo o effetto dispensa il fiduciario dal pagare al fidecommissario o a un beneficiario terzo il saldo netto risultante dalla differenza tra:

  • il valore degli asset che fungono da garanzia, al momento in cui gli asset vengono realizzati; e
  • l’importo del debito garantito.

Il contratto di trust può prevedere un metodo per determinare il valore degli asset fiduciari e del debito garantito.

Prova e opponibilità ai terzi

La prova dell’esistenza del contratto di trust deve essere stabilita per iscritto. Il contratto di trust è opponibile ai terzi non appena è concluso. Tuttavia, ci sono 2 riserve riguardo a questa regola, cioè:

  • le regole riguardanti la forma e l’opponibilità che si applicano in base alla natura degli asset trasferiti: ciò si applica agli asset per i quali il trasferimento di proprietà è soggetto a pubblicità o registrazione. In questo caso, il trasferimento diventa opponibile ai terzi solo quando è stato pubblicamente divulgato/registrato;
  • Le limitazioni contrattuali ai poteri del fiduciario sono opponibili solo ai terzi che ne sono a conoscenza.

Di conseguenza, il trasferimento del debito è opponibile ai terzi non appena è concluso. Tuttavia, il debitore è validamente sciolto dal pagamento del suo debito con il fidecommissario fintanto che non ne è a conoscenza del trasferimento. Inoltre, la regola relativa all’opponibilità si applica solo ai trasferimenti di debito la cui opponibilità ai terzi è regolata dalla legge lussemburghese.

Registrazione e diritti di successione

La conclusione e l’aggiornamento di un contratto di trust non sono soggetti a formalità di registrazione, anche se il contratto viene utilizzato in procedimenti davanti ai tribunali o a qualsiasi altra autorità. Se il contratto di trust è stato registrato a tariffa fissa, l’assegnazione definitiva al fiduciario – durante il periodo del contratto di trust, o quando il contratto scade degli asset o dei diritti che gli sono stati trasferiti, deve essere registrata, su richiesta del fiduciario. La tassa di registrazione è addebitata al tasso normale. Quando gli asset o i diritti sono trasferiti da un fiduciario a un beneficiario terzo senza considerazione, sono dovute imposte di donazione a seconda del grado di parentela tra il beneficiario e il fidecommissario. Lo stesso vale per il calcolo dell’imposta di successione e dei diritti di trasferimento in caso di morte.

Approvazione obbligatoria degli agenti fiduciari

Gli investitori e i creditori di un’operazione di cartolarizzazione possono affidare la gestione dei propri interessi a uno o più agenti fiduciari. Gli agenti fiduciari il cui si trovano a Lussemburgo devono essere approvati dal ministro responsabile della CSSF (Commissione di vigilanza del settore finanziario). La domanda di approvazione deve essere inviata per iscritto al ministro responsabile della CSSF, insieme a tutte le informazioni necessarie per la valutazione del ministro, in particolare informazioni dettagliate sulla struttura amministrativa e contabile del richiedente. L’approvazione dell’attività dell’agente fiduciario è concessa solo alle società per azioni con un capitale sociale e un patrimonio netto di almeno 125.000 euro.

In generale, i trust sono uno strumento flessibile per la pianificazione patrimoniale che può aiutare gli individui a proteggere e distribuire i propri beni secondo i propri desideri. Comprendendo i diversi tipi di trust disponibili e come possono essere utilizzati, gli individui possono creare un piano patrimoniale completo che provvede ai propri cari e preserva il proprio patrimonio.

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